
I risultati di Toscana Manifatture su La Nazione
La formazione di Toscana Manifatture è così qualificante che ben l’86% ha trovato un impiego nel settore calzaturiero. Ecco l’articolo di La Nazione di oggi:
Calzature, la formazione premia. Assunti in 137 dopo i corsi e stage.
Il bilancio del Consorzio «Toscana Manifatture» dopo 27 mesi di impegno al Polo Tecnologico Conciario.
In appena 27 mesi di attività di formazione, Toscana Manifatture ha sostenuto la formazione o la specializzazione di 161 soggetti di cui 1’86% (137) sono stai assunti nel settore calzaturiero. Un impegno, quello del Consorzio che riunisce le aziende della scarpa pisana, che si tiene al Polo Tecnologico Conciario di Santa Croce dove c’è la sede e dove c’è una manovia sperimentale e le attività tecnico-pratiche. Sono quindici i corsi già realizzati e terminati con ben 3334 ore di lezione e 52mila 920 ore di stage in azienda. Il consuntivo è presentato da Gianluca Papini, direttore di Toscana Manifatture. «Tutto questo lavoro ha aiutato il ricambio generazionale nelle aziende – dice – e portato ad un cambio importante di mentalità: ora i calzaturifici chiedono personale giovane, opportunamente formato, da specializzare poi in azienda. Un cambiamento importante visto che prima la richiesta era solo verso personale già qualificato e con esperienza collaudata». Nel 2020 è già partito un nuovo corso per 13 persone che si conclude il prossimo 6 marzo. E’ in fase di svolgimento anche un corso nel settore dell’aggiuriteria dedicato a 9 candidati per un totale di 960 ore di cui 370′ di stage. Nell’anno in corso si terrà anche un corso dedicato ai 16-18enni volto sia ad acquisire tecniche calzaturiere sia a portare soggetti che avevano abbandonato la scuola verso il diploma: 2100 ore di corso di cui 800 di alternanza scuola lavoro dedicato a 12 soggetti. Partirà anche un corso sul taglio delle tomaie di 160 ore per 6 candidati.
C.B.
Fonte La Nazione